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giovedì 21 maggio 2015

PENSIONI: GOVERNO RENZI HA DECISO LA NUOVE SOGLIE DELLA RIVALUTAZIONE DA PIANGERE!

Dopo aver varato il ddl al Cdm lunedì scorso si sono accese discussioni e polemiche a non finire, per la decisione del Governo nella restituzione, comunque non totale ma parziale, degli arretrati dovuti al blocco adeguamenti pensioni voluti da una norma della legge Fornero e successivamente dichiarata illegittima e incostituzionale della Consulta si dovrebbe fare chiarezza su quanto e quando si dovrebbero ricevere questi arretrati quindi con l'aiuto di Pensioni Oggi prenderemo in esame le disposizioni del decreto legge.

1) I trattamenti pensionistici del biennio 2012-13 saranno rivalutati del 100% pari a 3 volte il minimo
2) del 40% sino a 4 volte il trattamento minimo
3) del 20% sino a 5 volte del trattamento minimo
4) del 10% sino a 6 volte del trattamento minimo
5) del 0% ai vitalizi superiori a 6 volte il trattamento minimo e cioè: 2810 euro mensili lordi (e qui ci dovrebbe essere una fascia di garanzia sino a 2886 euro lordi mensili)
Questi in pratica i dettagli decisi dal decreto legge varato dal Governo lunedì scorso in soddisfazione alla sentenza della Consulta sul blocco degli adeguamenti.

In base a quanto specificato sopra vediamo gli importi relativi:
Biennio 2012-13: i pensionati che ricevono i vitalizi compresi tra i 1.405 e 2.886 euro mensili (ante-Fornero 2011 quindi prima che si innescasse la famigerata norma illegittima e incostituzionale!) si dovrebbe ricevere una cifra che oscilla tra gli 850 e i 200 euro, in base alle fasce di reddito dal 1° agosto prossimo.
Questo importo è comprensivo anche degli arretrati che si sono maturati nel biennio 2012-13 con la rivalutazione in rapporto alle nuove fasce di reddito, con l'aggiunta effetto trascinamento dell'adeguamento nel biennio 2014-2015 e questo perché nel provvedimento inviato al Quirinale si prescrive che nel biennio 2014-2015 la rivalutazione dovrà essere riconosciuto entro il limite del 20% delle fasce di rivalutazione che si sono utilizzate nel precedente biennio, limite che poi passa al 50% dal 1° gennaio 2016; quindi ricapitolando al 1° di agosto si dovrebbe ricevere nel vitalizio pensionistico gli arretrati di tre anni e mezzo mentre a settembre dovranno essere erogati i conguagli relativi alle ultime mensilità del 2015.

Quindi le cifre che il ministro dell?economia Pier Carlo Padoan aveva annunciate nei giorni scorsi non si discostano di molto da quelle su enunciate e vediamo come:
arretrati da fame decretati dal governo
DENARO MALE DEL MONDO
1) vitalizi pensionistici che si aggirano da 1500 ai 1800 euro lordi mensili in teoria potrebbero ricevere più dei 750 euro teorici annunciati da Padoan, lunedì scorso
2) vitalizi pensionistici più alti e cioè intorno ai 2700-2800 euro lordi al mese se riusciranno a recuperare di stento 250 euro;
facendo la media del pollo insomma l'effetto rimborsi porterà circa 500 euro ad agosto ed un vitalizio da settembre più 'pingue' di una pugnetto di euro.

Ma se andiamo ad indagare a fondo molto poco rispetto a quanto è stata maltolto ai pensionati nel giro di tre anni e mezzo e non sappiano quanto questo farà piacere ai pensionati in causa, senza tener conto di quella fascia di vitalizi superiori ai 2900 euro mensili che pur lasciando sul terreno un bel po di quattrini non riceveranno un euro di rimborso!

Fonte: PensioniOggi

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